La comunità mondiale della mobilità è tornata a Torino in occasione di VTM – Vehicle & Transportation Innovation Meetings, quarta edizione dell’unica business convention internazionale in Italia dedicata al futuro e all’innovazione dell’automotive e dei trasporti, che si è svolta a Torino il 26 e 27 marzo.
VTM, promosso da Regione Piemonte e Camera di commercio di Torino e organizzato da abe in collaborazione con Ceipiemonte e ICE Agenzia, quest’anno ha cambiato sede e si è spostato al Lingotto Fiere-Padiglione 1, uno spazio più ampio per rispondere alla crescita della manifestazione che in poco tempo si è affermata tra i più autorevoli eventi di business del settore.
230 i decision maker rappresentanti di 90 importanti aziende key player della mobilità come Audi Brussels, Automobili Estrema, Automobili Lamborghini, Ballard Europe, Bosch Rexroth, Brembo, Bugatti Rimac, CNH, Dallara, Electromobility Poland, Ferrari, Ficomirrors, Hyva Holding B.V., Iveco, Kimera Automobile, Kubota, Magna Steyr, Mehari Club Cassis, Peugeot Motocycles Mutares, Renault, Skoda Auto, Stellantis, Sumitomo Heavy Industries, Valeo, Volvo, Wallys. Presenti 235 supplier provenienti da tutto il mondo, di cui 90 piemontesi e oltre 4.000 i b2b organizzati. L’evento ha visto tra i main sponsor grandi nomi: Etas, Fev, CSI, Denso, TEXA, Vishay, Accenture, Ansys, ART, AVL, Blue Engineering, Capgemini, Continental Engineering Services, DACA-I, Dumarey, Keysight, Reply, Teoresi, Thales Alenia Space. Presenti anche numerose delegazioni e rappresentanze diplomatiche internazionali interessate a sviluppare contatti e relazioni con aziende e istituzioni locali.
Un’occasione che si è confermata non solo come un momento di business, ma anche come dinamica piattaforma di confronto su competenze, innovazioni e tematiche di maggiore rilievo e attualità: intelligenza artificiale e guida autonoma, connettività e cybersecurity, elettrificazione e sistemi di propulsione alternativi (idrogeno), nuove soluzioni per la mobilità, manifattura avanzata.
LA CONFERENZA INAUGURALE: SCENARI E INTERVENTI PER DELINEARE IL FUTURO DELLA MOBILITÀ
La quarta edizione di VTM si è aperta il 26 marzo alla presenza di Alberto Cirio, Presidente della Regione Piemonte, Fabrizio Ricca Assessore all’Internazionalizzazione della Regione Piemonte, Andrea Tronzano Assessore alle Attività Produttive, Dario Gallina, Presidente della Camera di commercio di Torino e Stéphane Castet di ABE, Dario Peirone, Presidente di Ceipiemonte, Marco Gay, Presidente di Confindustria Piemonte, Giorgio Marsiaj, Presidente di Unione Industriali Torino e Alberto Russo, Vicepresidente di Api Torino.
Il primo contributo della conferenza a cura di Bain & Company Italia ha presentato lo scenario dell'industria delineando sfide e opportunità derivanti dalla decarbonizzazione, dai nuovi equilibri geopolitici e possibili sviluppi strategici per l’industria automotive. Autotech Venture è intervenuta delineando le principali aree tecnologiche di interesse per le grandi società di investimento. Infine, Stellantis ha tracciato una roadmap sulla mobilità sostenibile abbinata a un panel dedicato a cui hanno partecipano Accenture, Dumarey Group, FEV Europe, Texa, Vishay e Hyundai Mobis, seguito da un approfondimento su intelligenza artificiale e connettività in cui si sono confrontati ART, Blue Engineering e CSI.
Oltre 40 sessioni tematiche e workshop sponsorizzati hanno offerto spunti e confronti grazie a oltre 90 figure di spicco del settore, insieme alle presentazioni di 20 start-up che hanno proposto soluzioni innovative.
L’ESPOSIZIONE: ANTEPRIME, PERCORSO MOSTRA, AREA START UP
VTM 2024 ha presentato una visione futuristica della mobilità urbana, con trasporti più efficienti e sostenibili: l'integrazione di veicoli elettrici autonomi, reti intelligenti di trasporto, sistemi avanzati di car e bike sharing, e infrastrutture per la ricarica dei veicoli elettrici, insieme alla micromobilità ed eVTOL, come soluzione per creare un sistema intermodale e sostenibile. È stato questo il fil-rouge che ha guidato l’esposizione di veicoli, innovazioni e soluzioni per la mobilità del futuro, tutti concepiti, disegnati e prodotti in Piemonte: 26 imprese hanno messo in evidenza le competenze di un territorio culla di tecnologie e competenze che rispondono proprio a questi futuri cambiamenti. Presentate anche importanti anteprime nazionali: il prototipo della EVO 38 di Kimera, rivisitazione dell’iconica Lancia sportiva costruita a Torino; la 273 Potenza di MAT - Manifattura Automobili Torino, supercar unica che unisce materiali di prima qualità, design autentico e ingegneria e prestazioni avanzate; H2 Speed è la visione innovativa di Pininfarina di un’auto da pista ad alte performance basata su una rivoluzionaria tecnologia a idrogeno; il centro stile avanzato GFG Style ha esposto la GFG Kangaroo, concept car Hyper-SUV elettrico disegnato da Fabrizio Giugiaro, due posti con 4 ruote motrici e 4 ruote sterzanti; il gruppo Dumarey ha presentato il motore V8 da 6,6 litri alimentato esclusivamente a idrogeno, una valida alternativa per raggiungere la decarbonizzazione del settore dei trasporti.
Hanno colpito l’attenzione dei visitatori diverse innovazioni come il Trolleybus elettrico a guida autonoma di Blue Engineering; Fillee, la soluzione di ricarica mobile dei veicoli elettrici innovativa e potente di Reefilla; MacFly, il software di 2Electron che ricrea le sensazioni di guida di un motore endotermico su veicoli elettrici; GTL 8X1, micro-veicolo elettrico a guida autonoma per la mobilità personale all’interno di strutture di AlbaRobot; una e-Bike di Mobilitas in collaborazione con Zeroundici, mezzo predisposto per flotte di e-bike aziendali, dotato di GPS integrato per la certificazione dei km percorsi e quindi della CO2 risparmiata; EPICO, il primo veicolo italiano full electric concepito da Regis Motors (Mecaprom Engineering) per il trasporto merci e progettato con standard automobilistici, omologato come quadriciclo pesante che con le sue dimensioni ridotte e le caratteristiche ciclistiche, permette di trasportare merci in modo facile ed economico; la riproduzione in scala dell’eVTOL (veicolo a decollo verticale) Sky Cab di FEV, concept design di un air taxi; Teoresi ha presentato progetti di ricerca e sviluppo come MOST e ENVELOPE a cui collabora nell’ambito dei software-defined-vehicles e nuove soluzioni di tecnologie 5G e 6G applicate alle auto a guida autonoma e connessa.
Un’intera area è stata dedicata alle 20 start up provenienti da Italia, Giappone e Israele: una vera e propria officina di idee innovative che ha proposto soluzioni legate alla sostenibilità in chiave elettrificazione, connettività, guida autonoma, infotainment, cybersecurity e nuove soluzioni di mobilità come Point Zero che ha presentato ZEDS, una tecnologia che mira a eliminare le emissioni secondarie di particolato dei sistemi di frenata, con una combinazione di motore elettrico e l’innovativo freno magnetoreologico per una mobilità sicura, efficiente e senza inquinamento. AITEM è una startup torinese, spinoff del gruppo Dumarey, nata nel 2020 e all'avanguardia nell'innovazione tecnologica, specializzata nello sviluppo di soluzioni AI in vari settori verticali, tra cui veterinario, industriale e medico. In ambito B2C, Gregario sviluppa telai e componenti ciclistici in fibra di carbonio monoscocca integrale, ma su misura grazie a una tecnologia innovativa di stampo a geometria variabile. La startup innovativa GeDy TrAss, spin off del Politecnico di Torino, sviluppa un software per velocizzare e migliorare la progettazione di trasmissioni meccaniche a ingranaggi.
L’AUTOMOTIVE IN PIEMONTE: TRADIZIONE E INNOVAZIONE A SERVIZIO DELLA MOBILITÀ DEL FUTURO
Il Piemonte e il suo capoluogo Torino sono il cuore pulsante nell’industria automotive italiana e della tecnologia europea per l’auto e la mobilità i trasporti. In Piemonte hanno sede i più importanti attori del mondo dell’automotive: i principali OEM, PMI, una catena di fornitura completa, centri di R&S e alte scuole di ingegneria. La sinergia tra questi soggetti contribuisce fortemente al posizionamento della regione tra i maggiori cluster dell’automotive, non solo in Europa, ma a livello mondiale.
La filiera produttiva in Piemonte è completa e offre un know-how unico che parte dal concept del veicolo fino alla sua consegna: progettazione, prototipazione, stile, robotica e automazione, componentistica, produzione, industrializzazione e testing. La catena di fornitura offre anche forti competenze nel campo dell’architettura elettrica ed elettronica, inclusi i sistemi di conversione energetica, i sistemi di comunicazione real time, i sistemi avanzati di interfaccia uomo-macchina e per il controllo da remoto. Grazie alla forte esperienza e all’approccio integrato verso la mobilità sostenibile, in Piemonte è possibile trovare il know-how necessario all’integrazione del veicolo e soluzioni dedicate alla mobilità elettrica e allo sviluppo di nuovi concept di mobilità intelligente, integrando veicoli e infrastrutture attraverso l’applicazione di tecnologie digitali avanzate per connettività, guida autonoma, sharing mobility, Internet of Things e Big Data, proiettando l'intero territorio verso nuove sfide e nuovi mercati.
L’ultimo Osservatorio sulla componentistica automotive italiana e sui servizi per la mobilità 2023, edito da Camera di commercio di Torino e ANFIA, ha censito in Piemonte 728 imprese (33,5% del totale italiano), confermandoci come la prima regione italiana per numero di imprese attive nel comparto della componentistica automotive. L’Osservatorio ha rilevato anche che il fatturato generato dalla sola componentistica automotive piemontese (19,2 mld €, il 34% del totale italiano) nel 2022 è cresciuto +5,8% rispetto al 2021 e ha evidenziato la forte propensione all’export: l’81,6% delle imprese piemontesi vende all’estero contro l’80% del resto d’Italia.
Secondo i recenti dati di Unioncamere Piemonte su fonte Istat, la crescita dell’export 2023 piemontese è dovuta per lo più all’esportazioni di autoveicoli, comparto che ha registrato un +38,5% rispetto al 2022. I mezzi di trasporto si confermano quindi il primo settore per l’export regionale, con una quota pari al 25,3% e una crescita del 24,9% rispetto al 2022.
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