Contenuti Principali

A cura di Maurizio Tomalino, Dottore Commercialista in Torino 

Molto spesso il commercialista viene visto come lo specialista della fiscalità e dei bilanci, ma anche come colui che aiuta l’imprenditore a effettuare le proprie scelte.

 Oggi le competenze dei commercialisti sono molteplici e alcune di queste sono proprio rivolte agli aspetti che riguardano i processi di internazionalizzazione delle aziende clienti. Negli anni si è assistito a una marcata espansione verso l’estero anche da parte di piccole e medie realtà che costituiscono la quasi totalità del tessuto economico italiano. Ciò ha comportato che gli imprenditori affrontino frequenti scelte e trovino opportune soluzioni a nuove problematiche grazie anche al supporto dei commercialisti.

Il commercialista, forte del rapporto fiduciario con il proprio cliente, può affiancarlo e guidarlo nell’intraprendere le strategie più efficaci soprattutto se supportato da una preparazione anche negli ambiti che caratterizzano i processi di internazionalizzazione. In particolare, ciò che è fondamentale per svolgere al meglio tale ruolo è il saper orientare il cliente a compiere le scelte corrette, indirizzandolo a ottenere le giuste informazioni per affrontare con efficacia e metodo l’operatività con l’estero.

L’internazionalizzazione, oltre a coinvolgere diversi ambiti aziendali, dal marketing alla logistica, dalla fiscalità alla finanza, è caratterizzata dalle peculiarità dei tanti mercati a cui l’export italiano si rivolge sulla base di effettive potenzialità di successo. Pertanto, è impensabile ritenere che in tale complessità il commercialista possa da solo essere in grado di proporre le migliori soluzioni, ma è senz’altro utile che il commercialista sappia supportare il proprio cliente nel trovare le informazioni corrette, soprattutto grazie alla conoscenza delle strutture specializzate sia dal punto di vista operativo che geografico.

Per questo motivo l’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Torino, Ivrea e Pinerolo ha organizzato il corso di specializzazione dal titolo “L’internazionalizzazione delle imprese: fondamentali di mercato, manageriali e tributari”. L’obiettivo del corso, che inizia il 12 settembre per concludersi il 24 ottobre, è quello di accrescere le competenze dei commercialisti nell’ambito dell’internazionalizzazione, soprattutto nel fornire loro il maggior numero di elementi utili ad indirizzare al meglio i propri clienti nelle scelte strategiche verso l’estero.

Un ulteriore livello di specializzazione per la categoria dei commercialisti in quest’ambito è quello di assumere il ruolo di TEM – Temporary Export Manager -, ossia di una figura in grado di guidare le aziende nei propri processi di internazionalizzazione. Tale specializzazione, derivante anche da esperienze dirette sul campo, è improntata su un approccio aziendalistico organizzato, supportato anche da check list procedurali, in grado di affrontare in maniera pragmatica sia le opportunità che le criticità caratterizzanti i mercati esteri.

Il mondo dei servizi per l’internazionalizzazione è caratterizzato da diversi attori istituzionali e non, ognuno con delle proprie specializzazioni. Per questo è necessario che i commercialisti affianchino i propri clienti nei processi verso l’estero con una conoscenza che gli permetta di individuare i referenti più preparati per ottenere informazioni appropriate e soluzioni idonee al raggiungimento dei risultati auspicati. Grazie a tale conoscenza il commercialista saprà dunque a chi rivolgersi per affrontare al meglio le azioni relative ad un processo di internazionalizzazione verso un determinato mercato estero.

Su queste basi da tempo si è sviluppato il rapporto di collaborazione tra l’Ordine dei Dottori Commercialisti ed esperti Contabili di Torino e il Ceipiemonte, struttura che vanta una lunga esperienza a fianco delle imprese piemontesi e non solo in diversi mercati per diversi settori merceologici. La conoscenza da parte dei commercialisti di una struttura come il Ceipiemonte può senz’altro consentire di ottenere dei supporti appropriati alle imprese clienti in un percorso strategico ragionato e calibrato rispetto alle proprie reali potenzialità nel panorama internazionale. Oltre al Ceipiemonte nel panorama italiano esistono altri attori istituzionali qualificati che possono senza dubbio costituire un riferimento per i commercialisti e di conseguenza per le imprese. Tra questi: ITA, SIMEST, UNIONCAMERE, oltre che certamente gli uffici commerciali delle Ambasciate presenti nei principali mercati internazionali.

 


Desiderate approfondire l'argomento di questo articolo o tematiche in materia di fiscalità internazionale?
Contattate il Supporto Consulenziale di Ceipiemonte o i Dottori Commercialisti del Gruppo di Lavoro "Rapporti Internazionali" dell'Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Torino, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - www.odcec.torino.it