Aprile 2025 - Opportunità di finanziamento agevolato per le imprese italiane con presenza internazionale in un contesto di crescente criticità

A cura del Dott. Alessandro Terzuolo, Dottore Commercialista in Torino e Milano.

Da inizio aprile 2025, le imprese italiane che operano con l’estero si trovano a fronteggiare un clima commerciale sempre più complesso. L’inasprimento dei dazi doganali da parte degli Stati Uniti, con aliquote del 20% sulle importazioni dall’Unione europea, e il rischio di escalation protezionistiche in risposta, rendono più complessa la competitività internazionale delle aziende esportatrici e che, in generale, operano con l’estero.

Non aiuta l’incertezza geopolitica, unita alla volatilità della domanda di prodotti e servizi, entrambi fattori che stanno rendendo il sistema creditizio cauto nel sostenere imprese con forte presenza all’estero o in fase, più o meno avanzata, di internazionalizzazione. L’aumento del grado di rischio delle imprese condiziona l’accesso al credito a requisiti sempre più stringenti di solidità patrimoniale e finanziaria, rendendo molto gradita tra la presenza di garanzie pubbliche o private.

In questo difficile panorama, peraltro in rapido mutamento, gli strumenti pubblici a sostegno dell’internazionalizzazione, come i nuovi finanziamenti SIMEST, possono diventare un’opportunità strategica per rafforzare la presenza di imprese italiane nei mercati globali.

Le nuove misure SIMEST per l'internazionalizzazione: finanziamenti agevolati

Il nuovo pacchetto di finanziamenti agevolati SIMEST, attivo dal 25 marzo 2025, è volto a supportare le imprese italiane nei loro percorsi di internazionalizzazione, con una serie di misure interessanti sia dal punto di vista operativo che delle condizioni economiche.

Una delle novità più rilevanti è la possibilità, per alcune misure, di accedere ai finanziamenti anche senza presentare garanzie, seppur con importi o agevolazioni ridotti rispetto alle imprese più solide.
Tra i punti chiave delle nuove misure si evidenziano:

• Tasso agevolato minimo dello 0,371% (dato aggiornato a marzo 2025).>
• Durata del finanziamento di 6 anni, di cui 2 di pre-ammortamento.
• Importi massimi finanziabili: fino a 2,5 milioni di euro per le PMI e 5 milioni per le grandi imprese.
• Possibilità di cofinanziamento a fondo perduto dal 10% fino al 20% dell’importo, nel rispetto del massimale di 200.000 euro
• Iter completamente digitale e automatizzato, accessibile tramite la piattaforma SIMEST.

Sono state previste riserve dedicate da 200 €mln, per ciascun mercato di riferimento, per le imprese con interessi nei Balcani Occidentali, nel continente africano e per le imprese con interessi strategici in America centrale o meridionale.

Misura "Potenziamento mercati africani"

Lo strumento è dedicato alle imprese che esportano, importano, anche materie prime strategiche, o sono presenti in Africa o che intendono investire in Africa.

È prevista una quota di fondi del 10% dedicati alle imprese giovanili e femminili e PMI e start up innovative, lo strumento include nuove spese legate al rafforzamento della solidità patrimoniale e alla formazione del personale.

Tutte le imprese aderenti alla Misura Africa beneficiano inoltre di un cofinanziamento a fondo perduto fino al 10% e dell’esenzione dalla prestazione delle garanzie.

Misura "Competitività delle filiere e delle imprese italiane in America Canetrale o Meridionale"

Dal 25 marzo 2025 le imprese italiane, anche non esportatrici, che intendono investire in America centrale o meridionale e le imprese esportatrici che hanno già interessi nell’area, nonché le imprese non esportatrici della loro filiera possono usufruire di misure dedicate.

La misura consente il finanziamento di spese volte a rafforzare la solidità patrimoniale dell’impresa, anche in Italia, a finanziare l’incremento di capitale sociale e finanziamenti soci delle controllate dell’impresa richiedente, nonché spese strettamente connesse alla realizzazione degli investimenti, tra cui quelle per la formazione del personale in Italia o in America centrale o meridionale, spese di viaggio, di ingresso e di regolarizzazione in Italia per l’assunzione nonché spese per contratti di lavoro destinati alla formazione e all’inserimento del personale proveniente dall’America centrale o meridionale, fermi restando requisiti e vincoli previsti dalla Circolare in prosieguo citata.

Tutte le imprese aderenti alla Misura America centrale o meridionale beneficiano inoltre di un cofinanziamento a fondo perduto fino al 10% e dell’esenzione dalla prestazione delle garanzie.

Ambito soggettivo

Entrambe le misure sono dedicate alle imprese italiane che:

• intendono impegnarsi ad effettuare investimenti in Africa o in America centrale o meridionale oppure
• che siano stabilmente presenti o esportino o si approvvigionino nel continente africano o in America centrale o meridionale, oppure
• che siano stabilmente fornitrici delle predette imprese, secondo i requisiti di cui alla Circolare 1/394/2024 o 2025 (Par. 2.2, F)

Limiti per l'agevolazione e requisiti specificio

È previsto un Importo massimo finanziabile: l’importo massimo richiedibile è pari al minore tra:

• il 35% dei ricavi medi risultanti dagli ultimi due Bilanci (voce A1 del conto economico)
• € 500.000 per le Micro Imprese; € 2.500.000 per le PMI e start up innovative; € 5.000.000 per le Altre imprese

È previsto un importo minimo pari a € 10.000
Tra le spese ammissibili vi sono anche:

• Investimenti in immobilizzazioni materiali e immateriali.
• Incrementi di immobilizzazioni finanziarie, inclusi finanziamenti infragruppo a società controllate estere.
• Costi relativi alla partecipazione a fiere internazionali, marketing digitale, consulenze strategiche e certificazioni.

Conclusioni

Le insorgenti difficoltà negli scambi commerciali con partner “tradizionali” come Stati Uniti e Cina impongono alle imprese che vogliono operare in un contesto internazionale di guardare (anche) ad altre aree geografiche. In quest’ottica, si inseriscono i finanziamenti agevolati SIMEST che, sebbene particolarmente interessanti, vanno analizzati a fondo e compresi nei vari dettagli per un favorire un’eventuale espansione nei mercati (oggetto delle misure sopra richiamate) efficace e remunerativa

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