HYVA

Hyva investe in Piemonte e sceglie le soluzioni per l’elettrificazione di Deepware.

Il gruppo olandese Hyva - leader mondiale nella fornitura di soluzioni componentistiche innovative ed efficienti per il trasporto - ha scelto di investire in Piemonte acquisendo le quote di maggioranza di Deepware, start-up torinese fondata nel 2019 che implementa software basati sull’Intelligenza Artificiale in campo automotive e che ha contribuito a importanti progetti come la realizzazione del Ducato elettrico di Stellantis

Il progetto in Piemonte

Nasce dalla volontà di integrare la progettazione elettrica all’interno della propria offerta commerciale l’acquisizione di Deepware che è stata inglobata pienamente da Hyva, sia nelle attività legate al business tradizionale - dai veicoli commerciali quali gru e ribaltatori, alla componentistica per i veicoli da cantiere e commerciali - che nei nuovi progetti strategici legati alla tecnologia per l’elettrificazione di veicoli elettrici a batteria (BEV Battery Electric Vehicle). Per il 2023, con un investimento da 1 milione di € e la previsione di assunzione di 8 nuove risorse, Hyva ha affidato a Deepware la progettazione e sviluppo di sistemi e-powertrain e ADAS (Advanced Driver-Assistance System) da applicare ai propri veicoli commerciali.

Risorse ingegneristiche altamente qualificate, una supply chain completa e consolidata, un ambiente dinamico e partecipativo: sono queste alcune delle ragioni che hanno spinto Hyva alla decisione di acquisire una realtà promettente come Deepware e di investire in Piemonte, aprendo a Torino il loro primo centro di ricerca e sviluppo.

Il supporto di Ceipiemonte

Da settembre 2022, Ceipiemonte ha affiancato Hyva/Deepware con un supporto costante e altamente qualificato che ha permesso all’investitore l’individuazione di incentivi per R&D, personale specializzato inserito in un percorso di alta formazione finanziato dalla Regione Piemonte e l’avvio di collaborazioni con le realtà accademiche presenti a Torino.

Per maggiori informazioni: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.