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A scuola di soft skill per inserirsi nel mondo del lavoro!
Le soft skill, cioè le abilità trasversali e non tecniche, sono un fattore chiave di accesso al mercato del lavoro: acquisirle nel percorso formativo può rappresentare un importante vantaggio competitivo per favorire la transizione dalla scuola al lavoro.
Su questo tema Ceipiemonte ha organizzato un incontro per presentare i risultati dell'indagine che ha condotto in sei Paesi europei, nell'ambito del progetto Valorize High Skilled Migrants co-finanziato dal Programma Erasmus+ (focus sono stati i migranti ad alta scolarizzazione, ma i dati sono universalmente validi, soprattutto per i giovani).
L'indagine ha individuato 12 soft skill ritenute strategiche dalle imprese, che hanno bisogno di persone capaci di convertire le abilità e i saperi in risultati economici; per farlo servono competenze come: efficacia comunicativa, problem solving, lavoro di gruppo, orientamento al servizio.
Destinari: agenzie formative e per l'orientamento, scuole, università, istituzioni, imprese.
Obiettivi dell'incontro:
- disseminare i risultati dell’indagine e della sperimentazione realizzati durante il progetto Erasmus+
- favorire il dialogo e il confronto tra i soggetti interessati per esplorare nuovi possibili percorsi di “alternanza scuola-lavoro” e incoraggiare l’acquisizione di soft skill da parte degli studenti